DALLA TABULA AL....TABLET
La scuola di istruzione secondaria di I grado "L. Pirandello" di Comiso ha ottenuto un finanziamento pari a Euro 75.000, a seguito di partecipazione al bando del POR FESR Obiettivo Convergenza - Procedura straordinaria "Piano di Azione Coesione" - Attuazione dell´ Agenda digitale, nell´ambito dei Fondi Strutturali Europei 2007/2013, Obiettivo A "Dotazioni tecnologiche e reti delle istituzioni scolastiche", di cui al Programma Operativo Regionale 2007 IT161PO011 FESR Sicilia, annualitą 2012.
A darne la notizia č il dirigente scolastico prof.ssa Rosaria Costanzo che sta espletando la gara di affidamento per l´acquisto delle attrezzature, finalizzate alla realizzazione delle Cl@ssi 2.0, per il prossimo anno scolastico. "Questa Azione- sottolinea il dirigente - nuova per le realtą scolastiche comisane, ci permetterą di attrezzare pił classi di tablet e di LIM. Si propone di modificare gli ambienti di apprendimento attraverso un utilizzo costante, diffuso e pedagogico delle tecnologie a
supporto della didattica quotidiana e di sperimentare altresģ delle metodologie avanzate.
La Scuola non puņ ignorare la sfida che viene dalle risorse digitali, talmente potenti e pervasive che cambiano radicalmente i processi formativi e, pertanto, occorre che resetti le attuali forme della conoscenza, le modalitą di produrle, di insegnarle e di impararle. Aggiungo che non si tratta solo di allestire delle aule e di arricchirle con questi strumenti di nuova generazione, ma di configurare un nuovo setting formativo in cui il libro e il tablet, il cartaceo e il digitale, si integrano in modo intelligente. Inoltre, le classi, non pił chiuse e stabili all´interno delle pareti di un´aula, ma aperte attraverso la rete Internet diventano delle vere community di ricerca e di apprendimento collettivo e connettivo, in cui si formano intelligenze plurali e multiculturali, si valorizzano eccellenze e si sviluppano competenze. L´utilizzo, vorrei sottolineare consapevole dei social network e di tutti gli strumenti della comunicazione partecipata (blog, forum, video ed audio conferenze, wiki)promuoverą forme di conoscenza reticolari, collaborative ed esperenziali, proprie di una didattica innovativa pił coinvolgente e pił adatta alla sensibilitą dei nostri ragazzi, "nativi digitali".
" In questo contesto, - ha precisato la prof.ssa Ivana Latino, quale progettista dell´Azione- cambia anche il ruolo del docente, "immigrato digitale": non pił trasmettitore di conoscenze ma costruttore di ambienti strutturati per la personalizzazione degli apprendimenti e per l´inclusione, facilitatore nel guidare i ragazzi a saper selezionare ed organizzare le informazioni del web, attraverso strategie per scoperta e metodologie cooperative. Noi insegnanti, a tal proposito, parteciperemo, a breve, a specifici corsi di formazione per padroneggiare meglio le potenzialitą di
questi nuovi sussidi didattici."