Flipped classroom

Un antico proverbio cinese recita” Quando soffia il vento del cambiamento, c'è chi costruisce un riparo e chi invece un mulino a vento”.
La nostra scuola si muove verso la costruzione di “ tanti mulini a vento” che anche se diversi, per certi versi saranno simili, perché ispirati dal desiderio di innovare e di cambiare.
In quest'ottica la 2M sta sperimentando una didattica innovativa: la flipped classroom. L'idea della didattica capovolta, tanto semplice quanto rivoluzionaria,è quella di far in modo che i ragazzi studino a casa prima della lezione. Questo piccolo cambiamento permette di liberare in classe una grande quantità di tempo, che può essere utilizzato per rispondere alle loro domande, per organizzare lavori di gruppo, e per tante altre attività in cui il ragazzo viene ad assumere il ruolo di protagonista della sua formazione. In classe si può lavorare diversificando i livelli di apprendimento, si può seguire chi ha difficoltà e stimolare chi è pronto a sfide più alte.
Il ruolo dell'insegnante ne risulta trasformato non più dispensatore di sapere ma facilitatore che indirizza metodi ed attività che portano alla scoperta delle soluzioni.
Operativamente in una classe capovolta lavoriamo in questo modo: il docente fornisce agli studenti materiali didattici opportunamente preparati (video, risorse multimediali,libri o e-book) che vengono caricati su una piattaforma di e-learning della classe. La nostra classe utilizza Edmodo, un social network costruito per la scuola e completo dal punto di vista didattico. Dal momento in cui il materiale viene caricato, i nostri ragazzi hanno a disposizione da casa e con i loro smartphone ,in qualunque momento e in qualsiasi luogo essi si trovino, tutto il necessario per lavorare. Il semplice fatto che i ragazzi possano studiare in maniera autonoma un argomento prima della lezione ha innumerevoli vantaggi: hanno in mente cosa si farà a lezione, alcuni avranno dei dubbi e potranno fare delle domande specifiche, altri avranno compreso e saranno di aiuto ai compagni in difficoltà ( peer- learning). Sara'necessario poco tempo per riepilogare e riprendere in classe l'argomento, il tempo a disposizione in aula aumenta e si possono finalmente aprire le porte alla didattica per competenze, in cui lo studente è protagonista nella costruzione dei significati. Il tempo recuperato in aula permette di avvalersi di metodologie didattiche innovative come il problem solving, le web quest, la didattica laboratoriale, l'apprendimento cooperativo.Nell'insegnamento capovolto tutte le attività svolte in classe, singolarmente o in gruppo, forniscono un continuo e costante monitoraggio dei progressi fatti nell'apprendimento.